E’ ormai chiaro a tutti che le applicazioni web, meglio note come web application, sono diventate una realtà concreta della nostra vita quotidiana. Sino a qualche anno fa la rete era solo un grande contenitore di informazioni. Recentemente il web ha subito un profondo mutamento, diventando molto più di un semplice strumento informativo. Infatti, oggi su internet è possibile utilizzare applicazioni estremamente complesse senza la necessità di installare alcun software sulla macchina dalla quale si naviga. Gran parte del lavoro viene fatto dai server, ovvero computer, generalmente più potenti dei normali PC, che forniscono quasi tutta la capacità computazionale necessaria per far girare le applicazioni richieste dagli utenti. I browser game, le piattaforme di trading messe a disposizione da molti istituti finanziari, gli album fotografici, i portali di e-commerce ed i giochi di facebook, sono solo alcuni esempi di applicazioni web.
Il successo di questo modello è dovuto a svariati fattori. Tra questi, a mio parere, i più importanti sono la possibilità di utilizzare una determinata applicazione da qualsiasi postazione (purché connessa alla rete) ed il fatto di poter usufruire, in tempo reale, di tutti gli upgrade forniti dagli sviluppatori senza la necessità di installare o aggiornare alcun software. Un altro vantaggio che vale la pena di menzionare, riguarda la possibilità di utilizzare le applicazioni web anche su macchine poco potenti, come per esempio i dispositivi mobili, che a causa dell’esigenza di consumare poco e di avere dimensioni ridotte non sono in grado di eseguire task eccessivamente pesanti. Già oggi, molti colossi (come Google) forniscono tutta una serie di applicazioni web fruibili da qualsiasi piattaforma desktop e mobile. Opera Mobile è un esempio eccellente di browser che permette di utilizzare web application molto sofisticate anche su semplici palmari.
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